Descrizione del percorso
Il Percorso Borsalino è un omaggio alla figura di Giuseppe Borsalino, grandissimo imprenditore e mecenate il cui nome è da sempre nel cuore degli alessandrini per aver portato Alessandria alla ribalta internazionale grazie alla creazione del simbolo alessandrino per eccellenza: il Cappello Borsalino.
Partendo dal bellissimo Palazzo Rosso di Piazza della Libertà in Alessandria percorreremo un breve tratto di Via San Giacomo della Vittoria (sulla quale si affaccia la storica Galleria Guerci) per poi svoltare a destra in via Modena.
Percorso un breve tratto di Via Modena arriveremo nella via principale di Alessandria, Corso Roma, dove tra i vari negozi presenti lungo tutto il Corso troveremo anche lo storico negozio di cappelli Borsalino, sempre qui presente dall’inizio della sua storia.
Arrivati al termine di Corso Roma ci troveremo di fronte alla scenografica Piazza Garibaldi affiancata dai giardini pubblici (all’interno dei quali è ancora possibile ammirare il vecchio acquedotto fatto costruire da Borsalino) e non potremo non accorgerci del palazzo con l’orologio, antica proprietà dei Borsalino. Completato l’intero perimetro (a metà del quale si affaccia Via Lanza dove si trova l’ex Educatorio Borsalino) di tutta la piazza entreremo in Corso 100 Cannoni dove, all’incrocio con Via Cavour vedremo sulla destra la sede dell’Università Amedeo Avogadro ricavata in un’ala dell’ex fabbrica di Borsalino e sulla sinistra, Villa Borsalino/Usuelli.
Ritorniamo in Piazza della Libertà dopo aver percorso interamente Via Cavour e, da qui, percorreremo tutta via Mazzini partendo dal monumentale Palazzo delle Poste. Il percorso prosegue lungo una continua linea retta su Viale Milite Ignoto (al termine di Via Mazzini superando la rotonda) che continuerà con l’attraversamento del fiume Tanaro al km 4,4 e dopo il ponte, svolteremo subito a destra in direzione di Valle San Bartolomeo. Giunti in paese, all’incrocio svolteremo a destra in direzione di Montecastello/Pietra Marazzi, percorreremo la strada per 1,4 km per poi svoltare a sinistra in Via della Curetta. Da questo punto, il percorso incomincia a salire lungo il fianco della collina e, dopo altri 1.4 km arriveremo in cima alla collina per poi svoltare prima a destra e subito dopo a sinistra dove ci troveremo su una lunga discesa un po’ ripida (strada San Defendente) che ci porterà nel paese di Pietra Marazzi. Dal centro del paese, svolteremo a sinistra in Via San Boniforte per arrivare subito dopo in Strada Comunale Bricchi, una bellissima strada panoramica che offre diversi scorci panoramici davvero suggestivi. Ad un certo punto, la strada asfaltata lascia il posto alla strada bianca e, dopo essere passati vicino un maneggio (al km 11,9) ritroveremo nuovamente la strada asfaltata al primo incrocio in Strada della Serra (al km 12,7).Svolteremo a destra e dopo circa 300 metri ci troveremo all’altezza di un altro incrocio e qui prenderemo la strada di campagna di fronte a noi (prosecuzione di Strada della Serra) che percorreremo fino alla fine per 1,4 km.
Ritroveremo l’asfalto al km 14,6 e qui svolteremo a destra in direzione di Pecetto, il paese natale di Giuseppe Borsalino e giunti in paese seguiremo le indicazioni per il centro in Piazza Italia, sede del comune. Nel centro della piazza, (molto vicina a Via del Castello dove era nato Giuseppe Borsalino) troveremo la statua dedicata all’illustre personaggio famoso in tutto il mondo e da qui ripartiremo nuovamente per ritornare in Alessandria. Dalla piazza seguiremo le indicazioni per il campo sportivo e una volta superata la scuola dell’infanzia alla nostra destra, svolteremo a sinistra in Strada del Gabbiano, una graziosa strada bianca in salita che percorreremo fino alla fine. In prossimità dell’incrocio con la strada asfaltata proseguiremo dritti nella discesa di fronte a noi in Strada Citerna fino a quando arriveremo in fondo alla discesa in strada Coggiola Falamera che seguiremo svoltando a sinistra. Arrivati allo stop in cima alla strada svolteremo a destra lungo la strada in discesa che seguiremo per circa 800 metri prima di abbandonare la strada e svoltare a destra (in una strada che troveremo dopo una lunga siepe) in Via Valmigliaro. Dopo circa 1,4 km, in prossimità di un grande centro turistico sportivo, abbandoneremo Via Valmigliaro per prendere la strada bianca che inizia alla nostra sinistra in prossimità della curva.
La strada bianca appena presa è lunga circa 700 metri e termina in Via Profumati che prenderemo svoltando a sinistra e, al Km 24,6 svolteremo prima a sinistra in Strada Cerca e successivamente (dopo circa 4000 metri) a destra in Via dei Preti. Al km 26,5 (esattamente alla fine di Via Preti) ci troveremo di fronte al centro riabilitativo Teresio Borsalino e qui svoltando a sinistra riattraverseremo nuovamente il fiume Tanaro per ripercorrere ancora una volta Viale Milite Ignoto. In seguito, dopo la seconda rotonda, svolteremo a destra in Piazza Divina Provvidenza dove troveremo l’omonimo istituto fatto costruire grazie anche al mecenatismo di Teresio Borsalino, figlio di Giuseppe. Il percorso sta per concludersi e, dopo aver svolto a sinistra in Via Donizetti, percorreremo via Guasco che ci riporterà in Piazza della Libertà. Assolutamente, prima di scendere definitivamente dalla bici, è assolutamente doveroso fare una sosta in Piazza Santa Maria del castello che raggiungeremo deviando a destra a metà di Via Guasco lungo Via Schiavina dove, più’ di 150 anni fa, in un piccolo laboratorio, ebbe inizio la fantastica storia di Giuseppe Borsalino.
A cura di Ivan Reitano
Punti di interesse
- Palazzo Rosso - Piazza della Libertà- Alessandria
- Palazzo Ghilini- Piazza della Libertà - Alessandria
- Palazzo delle Poste e mosaico di Severini - Piazza della Libertà - Alessandria
- Palatium Vetus- Piazza della Libertà - Alessandria
- Museo della bicicletta "ACDB" c/o Palazzo Monferrato -Via San Giacomo della Vittoria -Alessandria
- Galleria Guerci (tra Via San Giacomo della Vittoria e Via San Lorenzo)
- Chiesa di Santa Maria del Carmine - Via Guasco Alessandria
- Chiesa di Santa maria del Castello - Piazza Santa Maria del castello-Alessandria
- Storico Negozio Borsalino in Corso Roma - Alessandria
- Acquedotto Borsalino - Giardini pubblici (lato di Corso Crimea) - Alessandria
- Ex Educatorio Borsalino - (attuale sede del comando dei vigili urbani) - Via Lanza- Alessandria
- Piazza Garibaldi
- Ala della storica fabbrica Borsalino (oggi sede dell'università Amedeo Avogadro)- Via Cavour (angolo Corso 100 cannoni)
- Villa Borsalino/Usuelli - Via Cavour -Alessandria
- Centro Riabilitativo Borsalino - (Ex sanatorio Borsalino) - Piazzale Ravazzoni 3- Alessandria
- Istituto Divina Provvidenza Teresa Michel - Piazza Divina Provvidenza Alessandria
- Statua di Giuseppe Borsalino - Piazza Italia -Pecetto
- Rocca di Pecetto con giardino botanico e parco astronomico - Pecetto
Nota Bene - Usa sempre il casco, anche quando non è obbligatorio. Prima di partire avvisa sempre qualcuno sulla scelta dell’itinerario, se puoi portati un GPS e un cellulare, una borraccia sempre piena di acqua, se la distanza è impegnativa prevedi comunque una merenda/barretta di scorta. Vesti in modo adeguato. Meglio sempre a strati e con una mantellina antipioggia anti vento da tenere nel taschino della maglia. Usa sempre il pantaloncino con il fondello. La comodità è indispensabile per divertirsi e godersi meglio lo spettacolo di un viaggio. È sempre raccomandabile affidarsi ad una guida capace e della zona, in grado di essere aggiornata su eventuali cambiamenti delle condizioni dei percorsi che possono variare rispetto al momento in cui Piemontescape.com ha svolto indagini di verifica e aggiornamento.